Sport …
per volare con Hermes
Finalmente il 28 novembre al Liceo Classico “G. Leopardi” è stato inaugurato un nuovo spazio sportivo polifunzionale alla presenza del vescovo Bresciani, del presidente della Provincia Sergio Loggi, dell’assessore alla cultura Lina Lazzari e della consigliera provinciale con delega alle strutture scolastiche Luciana Barlocci e del Presidente della associazione basket “Il Faro” Giovanni Marzetti. Al termine gli studenti hanno concluso alcuni tornei e salutato festosamente.
Sport è abbreviazione della parola inglese disport che significa ‘divertimento’ al latino deportare ‘uscire fuori porta’: il verbo è formato dal prefisso de-, che indica un allontanamento, e dal verbo portare, che mantiene lo stesso significato in italiano; il significato del verbo è quindi ‘allontanare’.
In latino, tuttavia, per le attività fisiche come la corsa, la lotta, il lancio del giavellotto non si parlava di sport, ma di agones ‘gare’ (da cui agonistico, agonismo), ludi ‘giochi’ (da cui ludico), certamina ‘lotte, contese’, che avevano spesso un valore simbolico e legato al sacro.
In Italia, si deve aspettare l’Ottocento per la diffusione del prestito dall’inglese sport, che avviene anche attraverso i titoli di alcune testate giornalistiche quali L’Eco dello Sport (1881), Lo Sport illustrato (1883), La Gazzetta dello Sport (1894). La parola diporto viene soppiantata da sport e rimane in vita quasi esclusivamente nella locuzione da diporto ‘da dilettanti, finalizzato allo svago’, usata specialmente nell’ambito sportivo della nautica.
Quanto ad Hermes, si tratta del figlio di Zeus e della Pleiade Maia, uno dei dodici dei dell’Olimpo greco, e rappresenta la capacità di inventare, di scoprire, di progredire, di migliorare: è il simbolo, l’emblema dell’iniziativa, della creatività e di tutto ciò che distingue l’uomo e l’animale. È il messaggero di Zeus, guida delle anime dei morti all’inferno, simbolo di prosperità tra gli uomini e protettore dei viaggiatori, dei mercanti, dei ladri e delle discipline atletiche. Modello di bellezza e di agilità virile è immagine ideale della gioventù che si esercita e dunque patrono dei ginnasti e dei pugilatori. A tali doti fisiche ne corrispondono altre spirituali: è inventore della lira, è lodato da poeti e cantori, venerato a lato d’Apollo come protettore delle arti musiche, e, più tardi, come inventore e propagatore delle scienze, specie della matematica e dell’astronomia.
Non stupisce se dunque da tempo i ragazzi del Liceo reclamavano che l’Istituto disponesse di spazi adeguati ed il Dirigente Maurilio Piergallini sin dal suo insediamento si era impegnato in tal senso. È stato possibile giungere a questo risultato grazie ad un finanziamento di circa ventimila euro avvalendosi dell’opportunità di un bando della Fondazione Carisap e della collaborazione dell’associazione basket “Il Faro”, mediante l’impegno del prof. Giovanni Simonetti.
Con tale somma si è realizzato il fondo incatramato adatto per le strutture sportive, in grado di mantenere una certa morbidezza, e si sono acquistate attrezzature sportive come i canestri con le strutture portanti ed altre che sono all’interno della palestra coperta.
Il Presidente della Provincia di Ascoli Sergio Loggi ha sottolineato: “Abbiamo sessanta milioni di euro da investire in questo triennio nelle scuole del territorio e sono fondi che saranno utilizzati per mettere gli istituti in sicurezza e dare loro dignità perché all’interno di queste scuole c’è il futuro”.
…affidiamoci all’ingegno ed alla forza di Hermes!
Una festa anche per i ragazzi felicissimi per le nuove opportunità di attività sportiva